SULMONA – Rilevazione più alta nell’arco delle ultime 24 ore ma il virus non sembra riprendere quota sul territorio peligno-sangrino che ha iniziato da più di una settimana la discesa del contagio verso l’estate tranquilla e relativamente serena, nonostante il nuovo focolaio esploso in una casa di riposo. Nel referto odierno sono finiti 29 nuovi casi, spalmati su tutto il comprensorio così distribuiti: 8 Sulmona, 7 Scanno, 6 Castelvecchio Subequo (residenza per anziani), 1 Civitella Alfedena, 1 Opi, 1 Raiano, 1 Pratola Peligna, 1 Ateleta, 1 Alfedena, 1 Pescocostanzo e 1 Roccacasale. Sulmona mantiene il primato per la densità, mentre un nuovo fronte si ipotizza a Scanno. Un dato più alto rispetto ai 20 contagi che si erano registrati nella giornata di ieri ma la curva epidemiologica continua a regalare segnali di tregua per la vallata. I contagi settimanali risultano dimezzati, nel vero senso della parola, se si pensa che lo scorso 21 maggio erano state segnate 43 positività nei registri Asl. Questo vuol dire che il virus resta contenuto ed è ormai in posizione di arretramento, facendo i dovuti scongiuri visti i fronti ancora in atto nelle case di riposo e nelle strutture sensibili del territorio che continuano a fare i conti con il virus del post emergenza. È il caso della resistenza per anziani di Castelvecchio Subequo che fa registrare solo oggi sei positivitá tra gli ospiti dopo il primo contagio rilevato nei giorni scorsi. Un focolaio controllato ma che apre un nuovo fronte da tenere sotto osservazione. Complessivamente arrivano a 644 gli attuali positivi sul territorio, aspettando il dato delle guarigioni che sarà aggiornato nei prossimi giorni. Contenuto e stabile il tasso di ospedalizzazione con i 10 attualmente degenti. Nessuno dei quali in terapia intensiva.
