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SULMONA – Stavano tentando di aprire la portiera di un’auto, per rubarla cambiando la centralina e arrivare in Puglia dove sarebbe stata rivenduta. In quel momento, però, è passata la pattuglia dei carabinieri e li ha arrestati per furto. Loro sono due di Cerignola _ G.G. 28 anni e S.T., 47 _ già noti alle forze dell’ordine per analoghi reati compiuti sempre con la tecnica della sostituzione della “centralina” dell’autoveicolo poi rubato. Stesso copione che è stato utilizzato il mese scorso a Sulmona quando è stata rubata un’auto parcheggiata in via Pola. Quasi sicuramente si tratta degli stessi malviventi che sono stati ribattezzati “ladri di Citroen e Peugeot”. Hanno seminato il panico in tutta la regione fino a quando ieri, i militari del Nucleo investigativo li hanno notati mentre si aggiravano fra i veicoli in sosta in località Scerne. Poco dopo, i due hanno tentato di forzare la portiera di una Citroen C3. Di qui l’arresto in flagranza di reato effettuato con l’ausilio dei carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Giulianova. I ladri delle auto hanno colpito anche a Sulmona. Due i casi che si verificarono nel giro di 24 ore, quello più eclatante in via Pola. Tutto era cominciato nelle prime ore dello scorso 19 febbraio quando un 19 enne di Sulmona chiama il padre, che aveva già raggiunto il posto di lavoro, per chiedere se aveva preso l’auto. Ma non era la Peugeot il mezzo utilizzato dal genitore. Da qui l’amara scoperta. L’auto nel parcheggio condominiale non c’era più. I due a quel punto denunciano tutto alla Polizia che si attiva per le ricerche ma le speranze di ritrovare l’auto sembravano svanite fino a quando, per ora di pranzo, arriva la buona notizia. Gli agenti del Commissariato di via Sallustio sono riusciti a rintracciare la Peugeot rubata grazie all’antifurto satellitare. I ladri erano arrivati fino a Cerignola.

Andrea D’Aurelio

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