PRATOLA PELIGNA – “La Madonna non si è mai allontanata nè mossa dal suo Santuario” per dirla con le parole del parroco, padre Renato Frappi. Ma oggi è tornata nel “suo” rione, Valle Madonna, nel corso della consueta processione del sabato mattina che ha fatto seguito all’esposizione della statua nel Santuario. Un momento di forte trasporto emotivo ed interiore, tornato in presenza dopo due anni di pandemia, con il ritrovato bagno di folla e con un’ampia cornice di pubblico. Dall’altare maggiore del Santuario la Madonna va incontro ai pratolani e a tutti i devoti. Ospiti d’eccezione sono stati i pellegrini della compagnia di Gioia che ieri hanno aperto la festa con il consueto strascino, quest’anno arricchito da commozione poichè si libera una lunga attesa che va avanti da due lunghissimi anni. “Possiamo tirare un primo respiro di sollievo”- hanno detto il Presidente del comitato festa, Piergiuseppe Liberatore e la mastra, Lea D’Alessandro. La festa è ancora lunga a Pratola. Dopo il concerto della cover dei Pooh, che ieri ha scaldato e incantato piazza Garibaldi, questa sera sono attesi i grandiosi fuochi pirotecnici. Domani sarà la volta del saluto alla compagnia di Gioia e della solenne processione, nella versione tradizionale, che partirà alle 16,45. Poi c’è la seconda parte della festa quando saliranno sul palco i grandi nomi, tra cui i The Colors. Che la festa, insomma, cominci.