SULMONA – “Devo affittare un appartamento in questo palazzo, posso vedere com’è il suo?”. Con questa e altre richieste inventate quattro persone italiane di origine rom, due uomini e due donne, sarebbero riuscite a carpire la fiducia soprattutto di anziani e a mettere a segno almeno 21 colpi (20 furti e una rapina) in varie regioni italiane (Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia) e in diverse città . Nel folto elenco compaiono anche Sulmona e Pratola Peligna. La banda, che commetteva anche furti con la classica effrazione, avrebbe racimolato un bottino di 95mila euro. Incrociando i tabulati telefonici in zona e i tragitti delle auto noleggiate a Roma che i componenti della gang utilizzavano per spostarsi nel Centro Nord Italia, i militari hanno scoperto che medesimi numeri di telefono (intestati a senegalesi) agganciavano celle telefoniche di luoghi dove si erano verificati furti compiuti quasi sempre con le stesse modalità . A tali elementi si sono aggiunti riconoscimenti fotografici. La banda finalmente è stata sgominata. Le indagini sono state condotte dal comando provinciale dei Carabinieri di Ancona.
Andrea D’Aurelio