SULMONA – “L’azzeramento della Giunta Comunale unitamente alle dimissioni del sindaco appare un tentativo maldestro per avviare una campagna acquisti dell’ultimo minuto”. Lo afferma il consigliere comunale meloniano, Salvatore Zavarella, all’indomani della decisione presa dal primo cittadino di rimettere il mandato. “Sarebbero bastate solo le dimissioni dopo 40 giorni di consultazioni bibliche. In questi venti giorni era necessario portare avanti l’ordinaria amministrazione per cui, vista la scelta del sindaco di dimettersi, la revoca degli assessori non ha molto senso. Se è stata fatta vuol dire che Di Piero spera ancora in un’apertura di qualche consigliere”- insorge Zavarella.