SULMONA- “Superare le logiche di appartenenza per il più alto interesse della patria”. Si aggancia ai principi ispiratori della Repubblica il sindaco della città, Gianfranco Di Piero, per il suo messaggio in occasione della ricorrenza del 2 giugno. Un messaggio pensato anche per Sulmona sul piano sociale, umano ma anche politico vista la situazione in atto. Il primo pensiero, nel corso del discorso, è andato al generale Italo Giammarco, recentemente scomparso, che con abnegazione si era prodigato per la struttura del cerimoniale. Poi il ricordo dei combattenti della Brigata Maiella. Il rituale si è ripetuto secondo la tradizione: ingresso delle associazioni combattentistiche e d’arma, gli onori al Gonfalone decorato a medaglia d’argento al valor militare, il rito dell’alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro sul Monumento dei caduti