Il Comune di Bugnara celebra il 205° anniversario della nascita di Annibale de Gasparis, illustre astronomo e matematico nato a Bugnara il 9 novembre 1819 dal medico chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Nella stessa data, duecentocinque anni dopo, si terrà l’incontro di studio presso il Centro Congressi in Piazzale A. De Gasparis, luogo intitolato allo scienziato bugnarese che ha apportato un contributo significativo all’astronomia internazionale. L’appuntamento è fissato per le ore 17:00 e interverranno Remo D’Antonio (Ingegnere astrofilo); Giovanni De Sanctis (Astronomo); Adriano Lolli (Tecnico ottico meccanico e progettista) e Clodoevo Masciarelli (Astrofilo).
Noto soprattutto per la scoperta di nove asteroidi (Igea, Parthenope, Egeria, Eumonia, Psiche, Massalia, Themi, Ausonia e Beatrice), De Gasparis effettuò i suoi studi a Tocco da Casauria, Sulmona, Chieti e Napoli. Conseguì la Laurea ad honorem in matematica presso l’Università di Napoli. Matematico di formazione, stilò oltre duecento scritti. De Gasparis fu senatore del Regno d’Italia per meriti scientifici e professore ordinario di astronomia, geodesia e geografia matematica all’Università di Napoli, inoltre fu membro di ventidue Istituti e Accademie italiane e straniere.
Le sue notevoli capacità gli consentirono di contribuire significativamente allo sviluppo della meccanica celeste e dell’astronomia osservativa. A lui sono stati dedicati l’asteroide 4279, un cratere e le rimae lunari de Gasparis. Nel 2019, in occasione delle celebrazioni per il bicentenario della sua nascita, la cupola nord dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte a Napoli è stata ufficialmente intitolata all’illustre scienziato.
Gli asteroidi di de Gasparis hanno segnato un’epoca storica che giunge fino ai nostri tempi; infatti, di notevole interesse è Psiche scoperto il 17 marzo 1852: un asteroide che si ritiene costituito principalmente di metalli come ferro e nichel. Questa particolare composizione chimica lo rende simile al nucleo di un antico pianeta e ha attirato l’interesse della NASA, che ha lanciato una missione spaziale per studiare da vicino l’asteroide per mezzo di una sonda spaziale. Il razzo è decollato al Kennedy Space Center nel 2023 e raggiungerà, dopo circa sei anni, Psiche nell’agosto del 2029, offrendo agli scienziati un’importante opportunità per comprendere le prime fasi della formazione del Sistema Solare.