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PRATOLA PELIGNA – La protesta simbolica, posta in essere lo scorso sabato nel cortile retrostante nell’edificio scolastico, ha sortito l’effetto sperato. La Provincia dell’Aquila ha fissato l’incontro con gli studenti dell’Iti Da Vinci di Pratola Peligna per la pianificazione della messa in sicurezza dei laboratori e della palestra della scuola, interdetta parzialmente all’esito degli ultimi carotaggi. Chiamarla scuola è una vera e propria esagerazione, in considerazione del grave nocumento creato alla didattica degli studenti, soprattutto in riferimento all’inutilizzabilità dei laboratori che richiedono interventi localizzati di adeguamento sismico, come accertato dalle ultime verifiche. La Provincia aveva stanziato nelle scorse settimane circa 193 mila euro con lo studio di fattibilità ma la programmazione dei lavori da eseguire procede a rilento. La messa in sicurezza della scale d’emergenza, che consentirà di riaprire due piani della struttura, dovrebbe essere completata non prima di un mese, se il cronoprogramma sarà seguito alla lettera. In quel caso si aprirebbe uno spiraglio per i laboratori di chimica ed elettronica ma non per quello di meccanica, il più importante ai fini dell’offerta formativa, che non può essere delocalizzato nemmeno nell’immobile di piazza Indipendenza messo a disposizione dal Comune visti i notevoli rincari energetici. Per questo la Provincia, nell’incontro fissato per il prossimo 21 ottobre, non dovrà solo incontrare gli studenti per frenare le proteste e stemperare il clima di agitazione, ma sarà chiamata a fornire risposte chiare e precise riguardo ai tempi di ripristino dei laboratori nonchè ai lavori di adeguamento richiesti. Se l’istituzione si muove è grazie all’effetto protesta degli studenti che si erano recati in massa nel cortile della scuola proprio per non aver ricevuto alcun riscontro sull’incontro chiesto dallo staff di presidenza dell’Istituto alla Provincia. Ora il summit è stato fissato ma gli studenti non mollano la presa. Tempi certi e risposte chiare o la protesta si allargherà.

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