SULMONA. Frena la produzione della Sevel e scatta la cassa integrazione per la Magneti Marelli di Sulmona. L’ufficialità è arrivata dall’azienda che ha comunicato il ricorso alla cigo alle organizzazioni sindacali. La misura, stando a quanto reso noto, scatterà dal prossimo 10 giugno e durerà fino al 24. L’intervento riguarderà i 480 dipendenti dell’azienda. Nei prossimi giorni avrà luogo l’incontro tra l’azienda e le organizzazioni sindacali per definire termini e modalità. “E’ una decisione che è strettamente legata alla carenza di commesse da parte di Sevel e ai suoi cali produttivi. Noi incontreremo in settimana l’azienda per mettere a punto una serie di argomenti. Bisogna pure ricordare che il ricorso agli ammortizzatori sociali che convivono in modo anomalo con i diciotto turni. Andrà fatto un approfondimento anche su questo”- ricordano le sigle sindacali. Senza piattaforma large, la Marelli si reggerà con il Ducato il cui stop è previsto per il 2028. Una data che sembra lontana solo all’apparenza, ma vicinissima per chi deve far quadrare i conti a casa e in famiglia. Per questo la vertenza della Magneti Marelli di Sulmona è stata riaperta anche in regione. Un tavolo era stato convocato nelle scorse settimane per poi essere annullato a causa degli scarsi preavvisi di comunicazione. La Regione ha fatto sapere che il vertice sarà fissato nuovamente a fine mese, in una data compresa tra il 27 e il 31 maggio.
