Efficienza alla Marelli. La Fiom chiarisce: “tra i più produttivi ma prendiamo meno di tutti”

SULMONA – “Un premio tra i più bassi di quelli erogati altrove perché bisogna evitare i tagli e fare nuovi investimenti”. Un mantra che la Fiom ripete da anni allo stabilimento Magneti Marelli di Sulmona e che è stato rispolverato proprio per i premi di efficienza fissati per il corrente mese. Il sindacato non canta vittoria ma rivendica le sue battaglie degli ultimi anni, ritenendo che non è proprio il caso di “raccontare favole”. I Premi, in relazione ai 12 mesi lavorativi, sono i seguenti: 1.171,28 euro per la prima area professionale (ex 3° livello); 1.256,99 euro per la seconda area professionale (ex 4° e 5° livello); 1.542,66 euro per la terza area professionale (ex 6° e 7° livello). Il Plant Marelli Suspension Systems di Sulmona , in riferimento ai dati di verifica forniti dall’azienda, ha raggiunto la percentuale del 5,50%. Gli importi, grazie alla tassazione agevolata, avranno un prelievo fiscale pari al 10% . Il Premio sarà inglobato nella busta paga del mese di febbraio 2021. “Nel corso del 2020 non si è potuto aumentare i carichi di lavoro, non si è potuto fare efficienza con la cassa integrazione né si sono potuti toccare i turni”- fanno notare dalla Fiom- “ci ritroviamo nel 2021 ad essere tra i più produttivi per la Sevel ma a prendere meno di tutti per effetto di parametri  contrattuali completamente distorti e una gestione miope che ha caratterizzato gli ultimi anni”. Dal sindacato quindi smorzano gli entusiasmi sulla lettura dei parametri di efficienza, ricordando che è il caso di investire ancora per lo stabilimento della zona industriale. Ma a breve termine.

Andrea D’Aurelio