’LAQUILA – Alle elezioni regionali del 10 marzo i Riformisti e Civici del Centro Abruzzo sostengono la candidatura dell’avvocato Daniele Di Bartolo nella lista dei Riformisti, che vede l’unione di Socialisti, + Europa e Italia Viva, nella coalizione del candidato presidente Luciano D’Amico.
Si legge nella nota dei Riformisti: “Le sfide che attendono il territorio sono vitali e il nostro impegno è quello di far tornare le aree interne ad essere il luogo in cui i giovani progettano il loro avvenire. Ciò è possibile solo con una lotta ferma contro la spoliazione dei servizi essenziali ed il rafforzamento delle vie di comunicazioni: la prossimità con lo scalo aereo di Pescara deve essere una priorità, esattamente come il raddoppio della linea Roma Pescara. La Giunta Marsilio non ha battuto colpo quando l’alta velocità tra Roma e Pescara è uscita dall’elenco delle opere finanziabili con i fondi del PNRR ed ha lasciato completamente al suo destino le sorti dell’A25, che resta la più cara d’Italia, nonostante un pessimo stato manutentivo. Il turismo e la cultura oggetto di mance elettorali, anziché di programmazione e finanziamenti”.
E ancora, prosegue la nota, “le attività produttive, che sono anche il volano di trasmissione di antichi saperi, vanno sostenute con politiche consortili che le consentano di crescere. Le società pubbliche di servizi non devono essere ridotte a strumenti clientelari ma intese come soggetti da munire dei mezzi che gli consentano di concorrere sui mercati, creando ricchezza e sviluppo per le nostre comunità. Si tratta di sfide vitali sulle quali grava minaccioso il ddl sul regionalismo differenziato, voluto dalla lega ed avallato dal centrodestra, che consentirà alle Regioni che ne faranno istanza di trattenere per intero il residuo fiscale dei tributi prodotti sul territorio, diminuendo le risorse a disposizione per le Regioni meno popolose ad ulteriore discapito delle aree interne”.