SULMONA – Una nuova legge per la gestione equilibrata delle locazioni nell’era dei lockdown a singhiozzo. A chiederla con forza è la Confesercenti del Centro Abruzzo, secondo la quale “la questione degli affitti è la nuova situazione drammatica per chi fa impresa oggiâ€.†In particolareâ€- scrivono i referenti Angelo Pellegrino e Pietro Leonarduzzi- “gli effetti negativi sono più evidenti in quest’ultimo trimestre dell’anno: le chiusure disposte improvvisamente nei mesi scorsi e per le festività hanno praticamente azzerato la liquidità disponibile di migliaia di imprese. Per questo, la Confesercenti del Centro Abruzzo chiede di estendere immediatamente la possibilità di beneficiare del credito di imposta sui mesi ottobre, novembre e dicembre anche alle imprese che corrispondono i relativi canoni entro il 31 marzo 2021â€. Per l’Associazione di categoria occorre, però, anche introdurre soluzioni nuove, perché il credito di imposta, da solo, non è stato sufficiente a risolvere la questione locazioni. “È necessarioâ€- conclude Confesercenti- “un accordo per arrivare a linee di credito agevolate mirate a sostenere le imprese nel pagamento del canone. In questo modo si raggiungerebbe un duplice obiettivo: da un lato, gli istituti corrisponderebbero subito quanto dovuto ai proprietari di immobili, recuperando in una seconda fase il credito di imposta al 60%; mentre alle imprese rimarrebbe in capo solo il restante 40% del canone, rateizzabileâ€. (a.d’.a.)