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SULMONA. Applausi a scena aperta per il coro dell’arciconfraternita della santissima Trinità di Sulmona che ieri ha inaugurato la settimana santa con il tradizionale concerto della domenica delle palme. L’emozione è palpabile nella chiesa dell’Annunziata che torna ad ospitare gli oltre cento cantori che hanno eseguito quattro brani, tratti dal salmo 50, che saranno cantati durante il corteo professionale di venerdì prossimo: Miserere di Federico Barcone, Amplius, Tibi Soli ed Ecce. L’appuntamento, che vanta una lunga tradizione, risale al 1999. Il coro dei trinitari, anima orante della processione del cristo mrto, è stato accompagnato dall’ensemble di ottoni della Cappella Pamphiliana. A dirigere il coro i maestri, Alessandro Sabatini e Mirko Caruso. Durante il concerto, presentato da Giuseppe Fuggetta, Francesco Tirimacco e Sharon Aquaro, sono stati consegnati i riconoscimenti ad alcuni coristi che hanno toccato la soglia del mezzo secolo di partecipazione del sodalizio trinitario. Consegnate le placche anche a cinque nuovi sacrestani d’onore: Raimondo Ciavarro, Antonio Del Boccio, Orlando Del Monte, Angelo Passante e Simone Di Bacco. Quest’anno cinque nuovi elementi, di cui uno di 15 anni, si sono aggiunti al coro che anima la processione del venerdì santo, un bel segnale per il ricambio generazionale come ha sottolineato Bruno Spagnoli, componente del direttivo dell’arciconfraternita. “È un appuntamento che ormai entrato nella tradizione che rappresenta il primo atto di una settimana importante”- commentano il vescovo diocesano, Michele Fusco e il rettore dell’arciconfraternita, Raffaele Carrozza. Intanto, per dovere di cronaca, per una donna, colta da un lieve malore, si è reso necessario il ricorso alle cure mediche del pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona.

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