PRATOLA PELIGNA – Nessun rappresentante istituzionale del comune di Sulmona ha preso parte, nella serata di ieri, alla cerimonia che si è svolta nella chiesa di San Pietro, a Bagnaturo di Pratola Peligna, in occasione della fiaccola del perdono che ha iniziato il suo cammino proprio dall’Eremo di San Celestino. Uno scenario suggestivo, illuminato dagli oltre cento partecipanti che hanno rinnovato l’attaccamento viscerale alla tradizione e al fuoco del perdono, simbolo di comunione e fraternità. Quando i tedofori sono arrivati in Chiesa, l’assenza del Comune è stata evidente tanto da rappresentare un vulnus istituzionale importante. Nella manifestazione non è stato richiesto l’uso del Gonfalone, come precisano gli addetti ai lavori, poiché sarà presente in giornata nella tappa sulmonese del cammino. Tuttavia la Polizia Locale, che si è occupata del servizio di viabilità, non ha potuto consegnare la fascia tricolore e quella rappresentativa del Consiglio Comunale poiché nessun rappresentante era presente. Non un bel segnale. (Ph Giovanni Bartolomucci)