CORFINIO – Passa il bilancio a Corfinio ma non senza tentennamenti. Il documento contabile è stato approvato con sei voti favorevoli, un’astensione e quattro voti contrari. A far saltare il “banco” ci aveva provato la consigliera comunale, Isabella Liberatore, che aveva rassegnato le sue dimissioni dalla lista Corfinium Rinasce, revocando il suo appoggio alla maggioranza del sindaco, Romeo Contestabile, poche ore prima del fatidico appuntamento con il bilancio. Con il fiato sospeso si è arrivati in aula dal momento che l’approvazione del bilancio è perentoria per la tenuta della consiliatura e per evitare il commissariamento. La maggioranza è andata alla conta e si salva. “Negli ultimi mesi a partire dalle dimissioni da assessore”- scrive Liberatore nella sua lettera- “sono stata via via sempre più emarginata dalle discussioni politiche ed amministrative e in molti casi nemmeno avvisata di riunioni ed incontri, fino ad invocare l’applicazione delle norme obbligatorie circa le comunicazioni del capogruppo ai consiglieri di maggioranza”. Liberatore fa sapere di aver chiesto al primo cittadino, in data 30 maggio, un incarico esecutivo per confermare definitivamente la fiducia al gruppo. “Non avendo avuto alcun riscontro, nemmeno informale, ho deciso di cessare la partecipazione allo stesso gruppo rassegnando le dimissioni e di espletare le funzioni da consigliere autonomamente”. In altre parole Liberatore voterà volta per volta ogni singolo provvedimento. La maggioranza perde pezzi ma supera lo scoglio del bilancio. “D’altronde siamo abituati a fare politica con etica e valori”- commentano dal Comune.