Il Consiglio dei Ministri, su proposta della Guardasigilli, ha autorizzato un finanziamento di 47mln di euro per rafforzare la dotazione organica del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità del Ministero della Giustizia.
In particolare, si stabilisce l’incremento di 11 unità della dotazione organica dei dirigenti penitenziari e l’assunzione a tempo indeterminato di 1.092 unità di personale amministrativo non dirigenziale, per rafforzare gli Uffici di esecuzione penale esterna, la cui attività è destinata a valorizzare le pene sostitutive delle pene detentive brevi, compreso il lavoro di pubblica utilità, oltre alla sospensione del procedimento con messa alla prova dell’imputato.
Un significativo interessamento governativo-istituzionale, volto a rafforzare le apprezzabili attività svolte nei vari uffici intersitrettuali/distrettuali e locali, dalle varie figure professionali impegnate quotidianamente per fronteggiare le varie esigenze organizzative- afferma Giuseppe Merola Coordinatore Regionale FP CGIL Abruzzo Molise/Funzioni Centrali (Ministeri) – e quindi occorrerà necessariamente considerare le importanti vacanze organiche che insistono nel distretto Abruzzo-Molise (Pescara, L’Aquila, Teramo e Campobasso).
La Direzione Generale EPE del DGMC è da tempo interessata ad assicurare il buon funzionamento delle attività connesse all’esecuzione penale esterna: un valido modello di alternativa ad alcune pene detentive, evitando così il sovraffollamento delle carceri e garantendo contestualmente il reinserimento del reo nel tessuto sociale del Paese.
La FP CGIL crede fermamente nella sfida europea della “probation”, quale strumento innovativo di riparazione sociale per adulti e minorenni – conclude Merola – e per questo auspichiamo ulteriori risorse utili per gli obiettivi costituzionali che andranno a favorire l’intera collettività, investendo sugli Uffici di esecuzione penale esterna e sugli Uffici di Servizio Sociale per Minorenni.