banner
banner
Mother preparing her little girl for the return to school wearing a mask. Back to school concept.

SULMONA – Scende il tasso di positività e si torna ai contagi a doppia cifra ma i numeri restano alti. 86 nuovi positivi sono stati messi a referto nel bollettino. Nessuna tregua arriva sul fronte epidemiologico a due settimane dalla fine annunciata dell’emergenza pandemica. La minaccia della variante Omicron 2 e i nuovi balzi sulla curva non allentano l’attenzione. Il virus in queste ore torna a fare breccia anche tra i banchi di scuola. Nella giornata odierna l’ufficio igiene e prevenzione Asl ha diramato un provvedimento di quarantena selettiva per una classe di scuola primaria di Pratola Peligna e per un’altra classe di scuola primaria di Roccaraso. Finiscono quindi in dad gli studenti positivi e quanti non hanno completato il ciclo primario di vaccinazione o sono guariti dal Covid da più di 120 giorni. Si tratta del quarto provvedimento adottato nel giro di 48 ore, segno che il sistema scolastico non sembra liberarsi del tutto dell’incubo del contagio. In verità il virus non molla la presa e continua a circolare a macchia di leopardo sui vari comuni dell’area peligno-sangrina: Sulmona 37, Pratola Peligna 12, Castel di Sangro 9, Roccaraso 5, Pescocostanzo 4, Vittorito 4, Scanno 3, Raiano 3, Introdacqua 2, Corfinio 2, Prezza 1, Pettorano sul Gizio 1, Pescasseroli 1, Bugnara 1, Ateleta 1. Nell’elenco compiono anche due operatori del Centro di Salute Mentale. Nonostante i contagi e la sottovariante Omicron in circolazione, la linea del governo sarebbe orientata a chiudere la pandemia e a rimuovere gradualmente il green pass poiché gli strumenti per combattere il virus, dopo due anni di emergenza, sono noti un po’ a tutti. Complessivamente sono 1048 gli attuali positivi e sorvegliati sul territorio, a fronte di ben 89 guarigioni messe a referto nelle ultime 24 ore. La forbice della pandemia torna sensibilmente a sbilanciarsi verso le negativizzazioni. Un dato sicuramente confortante al pari delle ospedalizzazioni che restano stabili. Sono 12 gli attualmente degenti di cui 1 in terapia intensiva. (a.d’.a.)

Lascia un commento