SULMONA – Si stanno svolgendo gli accertamenti della Polizia Locale di Sulmona sul sinistro che si è verificato l’altro giorno, tra un’auto e una moto, all’intersezione tra via Avezzano e via Atri. L’automobilista alla guida di una Fiat Panda, stando a quanto riferito da qualche passante, avrebbe lasciato il luogo del sinistro dopo lo schianto contro una moto condotta da un ex portalettere di 67 anni che è stato trasportato d’urgenza nel pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona in stato di incoscienza. Qui fortunatamente si è ripreso ed è stato sottoposto alla filiera degli accertamenti sanitari. A causa del sinistro il malcapitato centauro avrebbe riportato una serie di fratture e contusioni, giudicate guaribili con una prognosi provvisoria di 28 giorni. Non uno scherzo insomma. L’incidente avrà quasi sicuramente una coda giudiziaria e investigativa viste le circostanze riferite dalla vittima e da alcuni testimoni. La Polizia Municipale, che era intervenuta sul posto per i rilievi senza rinvenire nè i mezzi coinvolti nè feriti, sta cercando di ricostruire l’episodio, avvalendosi delle telecamere pubbliche e private collocate nelle vicinanze e nelle attività commerciali. La moto incidentata era stata spostata nel giro di pochi minuti dai familiari del 67 enne, preoccupati per le sorti di quest’ultimo mentre il conducente della Panda si sarebbe dato alla fuga senza scrupolo alcuno. Gli accertamenti sono volti ad individuare il pirata della strada che rischia un’imputazione per fuga da incidente ed omissione di soccorso ma anche il passante che aveva allertato il numero di emergenza del 112, segnalando il sinistro, poichè verosimilmente in grado di riferire dettagli utili per la ricostruzione della vicenda. Via Avezzano intanto, quartiere della cronaca, continua a pagare l’assenza di telecamere di sorveglianza in loco.
