SULMONA – Dovranno presentarsi davanti al Gup del Tribunale di Sulmona i nove dipendenti comunali per i quali la Procura della Repubblica di Sulmona ha chiesto il rinvio a giudizio nell’ambito dell’inchiesta sull’assenteismo. Proprio in questi giorni è stata fissata la data dell’udienza preliminare e ai nove indagati è stato notificato l’avviso del Tribunale. Il prossimo 26 settembre otto dipendenti di Palazzo San Francesco e uno di una cooperativa dovranno presentarsi davanti al giudice che dovrà decidere se rinviare a giudizio gli indagati o chiudere l’inchiesta con l’assoluzione. Per altre 15 persone invece la Procura aveva chiesto l’archiviazione. In quel caso sarà il Gip a vagliare le singole posizioni. Si stringe il cerchio quindi per il filone penale dell’inchiesta mentre in questi giorni, per quanto concerne la parte disciplinare, i dipendenti comunali sono stati chiamati dall’Ufficio Provvedimenti Disciplinari per le eventuali controdeduzioni. E’ il Segretario Comunale Nunzia Buccilli che sta valutando i singoli casi dei 43 dipendenti finiti sotto inchiesta. La Segretaria ha 120 giorni di tempo per chiudere il procedimento disciplinare ma potrebbe stingere i tempi e formalizzare le eventuali sanzioni disciplinari per fine mese, visto che troppo tempo si è perso in precedenza. L’Upd è stato costituito lo scorso anno con delibera di Giunta firmata dall’ex vice sindaco, Mariella Iommi. Poi solo alcune settimane fa il sindaco Annamaria Casini ha cambiato l’assetto dell’ufficio che da organo collegiale è stato trasformato in organo monocratico. Resta in piedi anche il filone amministrativo dell’inchiesta con 18 dipendenti comunali che sono stati chiamati a dedurre davanti la Corte dei Conti dopo il respingimento dei ricorsi.
Andrea D’Aurelio