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SULMONA – Il Comune di Sulmona si attiva per recuperare le somme indebitamente percepite per i buoni spesa erogati in tempo di emergenza pandemica. Con apposita delibera, la Giunta Comunale di Palazzo San Francesco ha dato mandato agli avvocati, Marina Fracassi e Valeria Palma, di attivare la proceduramonitoria per il recupero delle somme dinanzi al Giudice di Pace di Sulmona. Si tratta di circa sei nuclei familiari che non si sono attenuti al disciplinare del Comune di Sulmona per l’erogazione dei buoni spesa. Una percezione indebita che è finita nel mirino della Guardia di Finanza di Sulmona che, nel marzo 2021, aveva scovato dieci furbetti dei buoni spesa. Di questi solo cinque avevano provveduto a restituire le somme. Per l’altra metà, compresi due nuclei familiari che avevano fatto ricorso in Prefettura, è stata attivata la procedura del recupero delle somme. Recentemente, all’esito di ulteriori verifiche, si è aggiunto nell’elenco anche un ulteriore nucleo che aveva percepito indebitamente buoni spesa. Per le sei famiglie il Comune chiederà al giudice di pace di emettere decreto ingiuntivo. In totale la somma da recuperare non supera i 2 Mila euro ma, essendo una percezione indebita, l’ente si è prontamente attivato onde evitare il danno erariale.

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