SULMONA – Bollette, ricevute di pagamento, denunce dei redditi, prenotazioni visite Asl, fotocopie di documenti e codici fiscali. Non solo hanno abbandonato i rifiuti ma ci hanno lasciato anche la firma. E’ il caso di dirlo. Per questo non è stato particolarmente complesso per la Polizia Locale risalire ai “furbetti” della differenziata che sono stati multati, nella giornata di ieri, con una sanzione amministrativa di 50 euro. I controlli sono scattati nell’area verde del parcheggio di Santa Chiara, da sempre ricettacolo di rifiuti e di inciviltà, nell’ambito dell’attività di monitoraggio del territorio degli agenti della Municipale che si sono avvalsi della collaborazione del Cogesa per aprire le buste. Un’operazione decoro particolarmente gradita per via di un fenomeno che non sembra arrestarsi. Sarebbero almeno tre le sanzioni amministrative comminate nei confronti di cinque persone di cui due riconducibili ad un unico nucleo familiare e altre due sarebbero collegate. Ma gli accertamenti dei vigili urbani vanno avanti. La Polizia Locale, con i dovuti controlli incrociati, verificherà se i soggetti in questione pagano regolarmente i tributi e se sono censiti, per le eventuali determinati del caso. Nei giorni scorsi un’intera famiglia “abusiva” è stata scoperta e segnalata, proprio nell’ambito dei controlli contro l’abbandono dei rifiuti. La ricreazione è finita verrebbe da dire. L’attività dei vigili urbani è volta a ricostruire il volto di una città più civile e vivibile.