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SULMONA – Un documento ufficiale con tanto di incontro richiesto ai Ministri Costa e Di Maio, il ricorso al Consiglio di Stato e l’incontro con la Snam nella conviviale della Dmc Terre d’Amore per conoscere i dettagli del progetto e rassicurare la popolazione. Sono state tutt’altro che tranquille le ultime 24 ore che hanno visto gli ambientalisti rilanciare la battaglia con due giorni di sensibilizzazione, i comuni annunciare il ricorso al Consiglio di Stato mentre la Snam arrivare in città nella sede di un’associazione. L’ assemblea che ha visto in prima linea il coordinamento No Hub del Gas ha chiesto ai ministri di non autorizzare i tratti appenninici della «Rete Adriatica»; che non venga rilasciata l’ Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per l’ esercizio della centrale di compressione prevista a Sulmona; che venga effettuata una nuova Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) sui tratti appenninici del mega gasdotto e della centrale, essendo inconcepibile una VIA senza scadenza, cioè «eterna» e infine che, sull’ intera opera, venga effettuata la Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Dall’altra parte è arrivata la Snam nel corso di un incontro organizzato dalla Dmc Terre d’Amore, prendendo parte a una conviviale che ha coinvolto diversi attori del territorio, fra i quali il Comune di Sulmona rappresentato dall’assessore comunale Manuela Cozzi che all’indomani dell’incontro non ritiene giusto che “l’amministrazione comunale sia stata invitata a partecipare a un incontro, con la scusa di affrontare il tema del turismo, importantissimo per la nostra città, insieme ad operatori del settore e imprenditori, per poi trovarsi, invece, di fronte ai rappresentanti della Snam, i quali hanno illustrato il progetto della centrale di compressione che vogliono realizzare a Sulmona”. La Cozzi fa notare che “erano presenti all’incontro serale l’assessore regionale all’ambiente Emanuele Imprudente e la consigliera regionale Antonietta La Porta, i quali erano invece assenti, nonostante fossero stati invitati nella sede del Comune di Sulmona dove ci si è confrontati sul progetto Snam e per i quali era attesa la loro presenza, in merito al ricorso al Consiglio di Stato dopo la sentenza del Tar del Lazio. Urge un chiarimento a questo punto da parte della Regione”- conclude l’assessore.

Andrea D’Aurelio

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