SULMONA – “La nuova organizzazione degli uffici del Genio Civile certifica una scelta politica ben chiara della Giunta di centro destra: l’allontanamento dei servizi dai cittadini dalla Marsica e della Valle Peligna. L’Ufficio Sismica di Avezzano fara’ la stessa fine dell’Ufficio Sismica di Sulmona, venendo accorpato agli Uffici dell’Aquila. Una decisone completamente sbagliata che mette in mostra, con i fatti, come il governo regionale non tenga conto delle esigenze dei singoli territori”. Lo afferma il Consigliere Regionale M5S Giorgio Fedele che rilancia la battaglia aperta nei mesi scorsi dalla consigliera regionale, Marianna Scoccia, in un’intervista rilasciata a Onda Tg. “Non accetto – spiega Fedele – che mi si parli di efficientamento dei servizi. L’esperienza passata ci insegna che allontanando gli uffici dal territorio la qualita’ del lavoro peggiora. Non solo, con ogni probabilita’ siamo di fronte al primo passo verso la loro chiusura definitiva. Conosciamo fin troppo bene le dinamiche della Pubblica Amministrazione, e all’eliminazione della posizione organizzativa, cioe’ del soggetto incaricato di gestire l’ufficio, segue sistematicamente lo smantellamento di quel poco che rimane”. Per il cosnigliere, lo spostamento dei servizi sarebbe “un danno molto grave, che si materializza in un’area ad alto rischio sismico. Cosi’, a partire dal mese di giugno, ogni cittadino che volesse avere un dialogo diretto con il Responsabile dell’Ufficio Sismica dovra’ recarsi di persona all’Aquila con tutte le problematiche che ne susseguono”. (a.d’.a.)