SULMONA – Cicche di sigaretta, indumenti sparpagliati, bottiglie e carte di plastica ma anche qualche siringa. E’ quanto hanno rinvenuto le tante persone che hanno partecipato stamattina alla seconda edizione della giornata ecologica di Cogesa SpA, “Puliamo il parco di viale Togliattiâ€, per un totale 70 buste di rifiuti raccolte. Quasi 400 gli studenti che hanno partecipato all’eco-evento, 300 dei tre circoli delle scuole medie e gli altri dai due poli delle superiori, a cui sono stati consegnati attestati per i crediti formativi (Ovidio e Scientifico). La zona verde di viale Togliatti ha fatto da richiamo per bambini, ragazzi e adulti, intenti a pulire e a giocare nello spazio verde, guidati da animatori professionisti. Le operazioni di pulizia si sono svolte in sicurezza, grazie agli operatori di Cogesa SpA e – tra gli altri – al gruppo di Protezione Civile del Comune di Sulmona, il gruppo Ana degli Alpini, i volontari delle frazioni e la guida ambientale Francesca Tantalo. La mattinata è stata allietata anche dall’esibizione dei bambini della Cordesca della Giostra Cavalleresca di Sulmona. “Il bilancio è assolutamente positivo. I ragazzi hanno partecipato e sono stati coinvolti. C’è stata una grande voglia di fare e direi che il messaggio del riuso e riutilizzo è assolutamente passatoâ€- ha commentato Federica Pantano, responsabile comunicazione Cogesa mentre l’amministratore unico Vincenzo Margiotta ha ricordato che “Cogesa sta puntando molto sul coinvolgimento diretto delle persone in iniziative concrete come questa. Proprio per questo stiamo collaborando con tutti i Comuni soci per realizzare delle giornate ecologiche da tenere nei vari territori gestitiâ€. Sulmona ha raggiunto nell’ultimo mese la percentuale del 76,6 per cento di raccolta differenziata, con una media del 74,4 negli ultimi cinque mesi dell’anno. “La nostra forza è nella bellezza della nostra città , rendetela ancor più bella con iniziative di questo tipo”- ha raccomandato il sindaco agli studenti che, nell’ultimo giorno di scuola, sono stati loro a fare la lezione. Un esempio di cittadinanza attiva e civiltà che gli incivili dovrebbero tenere bene a mente.
Andrea D’Aurelio