È stato rinvenuto cadavere morto Emiliano Palmeri, giovane allevatore di 28 anni, ferito a Ofena quasi un mese fa con un colpo di una pistola da macello, che era scomparso da questa mattina. Del ventottenne si erano perse le tracce da questa mattina. Il giovane allevatore di Castel del Monte era stato ritrovato ferito nella notte tra il 20 e il 21 aprile scorsi. Emiliano Palmeri era stato raggiunto da un colpo di una pistola da macello in un uliveto a Ofena. Poi era tornato a casa dopo essere stato sottoposto a due interventi chirurgici. E’ stato attivato il protocollo della Prefettura per la ricerca delle persone scomparse. Sul posto i carabinieri di Sulmona che sono entrati in azione anche con un elicottero, vigili del fuoco e 118. Sulla vicenda indaga la Procura della Repubblica dell’Aquila, con il coordinamento del sostituto procuratore Fabio Picuti. In serata il tragico epilogo, con il rinvenimento del cadavere del giovane. La pista che si stava seguendo è quella della mafia dei pascoli, al momento ipotesi più accreditata. Poco meno di un mese fa, il giovane era stato ritrovato ferito da un colpo di pistola in un uliveto di Ofena, nella notte tra il 20 e il 21 aprile e, 10 giorni dopo, sono stati trovati morti due cavalli della sua azienda. A far scattare l’allarme, dopo l’aggressione del mese scorso, era stata la sua fidanzata non vedendolo tornare. Con un gruppo di amici sono partite le ricerche, fino al ritrovamento. A seguire la corsa dell’ambulanza del 118 in ospedale.Non è stata ritrovata l’arma che gli ha provocato la profonda ferita, una di quelle utilizzate nei mattatoi, conosciuta anche come pistola ammazzabuoi” o captive bolt.