INTRODACQUA – Ancora auto rubate nella vallata. Ancora malviventi in azione. Una denuncia contro ignoti è stata depositata nei giorni scorsi nella caserma dei Carabinieri per il furto di un’autovettura che risale alla notte tra il 3 e il 4 febbraio, ovvero ad una settimana esatta dall’assalto armato compiuto nella villa di un imprenditore edile a Pratola Peligna. L’auto, una Jeep di colore blue, era parcheggiata sotto casa del proprietario in una zona isolata ricadente sul territorio comunale di Introdacqua. In piena notte i malviventi avrebbero portato via il mezzo, senza lasciare tracce e agendo indisturbati dal momento che il quartiere risulterebbe scoperto di telecamere di videosorveglianza. Se il mezzo asportato potrebbe essere servito per spostarsi di lì a poco per mettere a segno la rapina a mano armata in un’altra zona isolata, nella villa dell’imprenditore, lo stabiliranno le indagini dei Carabinieri che stanno indagando su entrambi i casi. Certo è che i sei banditi esperti, dal momento che il commando potrebbe essere lo stesso che effettuò il blitz nella villa di Montesilvano, devono aver necessariamente usato una sorta di auto civetta per poi darsi alla fuga e raggiungere verosimilmente il vicino casello autostradale. D’altronde i furti d’auto sono sempre propedeutici ad ulteriori azioni delittuose come spiegano gli addetti ai lavori. Sono in corso gli accertamenti del caso.
