SULMONA – Da quel 19 maggio 2003, quando cominciò l’avventura, è cambiato tutto. L’Istituto De Nino-Morandi chiuso e trasferito a Pratola, la minaccia sulla soppressione del Tribunale forse risolta grazie al contratto di governo, storiche attività che dopo trent’anni sono costrette a cambiare gestione, mentre qualcuno ha abbassato la saracinesca per cedere il posto ad altri imprenditori. Ma di crisi e di cose brutte Massimo Salso, che lavora nella sua attività assieme alla consorte Daniela Spinosa, non ne vuole sapere. Il titolare di uno dei locali del quartiere Capograssi, il “Blues Moonâ€, ha chiamato a raccolta tutti i clienti più affezionati con una mega torta e un ricco bouffet. La cifra non è tonda ma comunque significativa. Quindici anni di attività che segnano un passo avanti verso i diciotto, la maturità commerciale. “Vogliamo guardare avanti e lanciare un segnale di incoraggiamento per chi vive momenti difficiliâ€- ha detto Salso in preda all’emozione dando appuntamento a tutti alla prossima festa, fra cinque anni, quando la cifra sarà tonda. Una buona notizia finalmente che mostra quella parte delle attività commerciali che riescono a resistere e non si spengono nei primi anni di vita.
Andrea D’Aurelio