SULMONA – Il Rup è stato nominato dalla Segretaria Comunale Francesca De Camillis, come previsto dalla delibera di Giunta, ma della manifestazione d’interesse nemmeno l’ombra. Continua l’odissea per i lavoratori del servizio di guardiania, scaduto dal 30 settembre. Ad oggi ancora si trova la quadra nonostante l’indirizzo politico arrivato dal sindaco Annamaria Casini e dagli assessori comunali. Il Dirigente del quarto settore Amedeo D’Eramo deve formalizzare l’incarico al funzionario indicato dalla Segretaria per indire il bando ma questo passaggio non è ancora avvenuto. Un’attesa che sta complicando la vita ai lavoratori e alla Creaservice, la cooperativa che ha gestito il servizio per conto del Comune, che voleva procedere già da qualche settimana al licenziamento collettivo ma poi ha concesso l’aspettativa che ovviamente non è remunerata. Proprio ieri sindacati e sindaco si sono aggiornati sul caso ma la svolta deve arrivare dal quarto settore. “Al momento abbiamo ottenuto una disponibilità fino alla fine del mese per l’aspettativa ma è chiaro che nel mentre devono arrivare dei segnaliâ€- afferma Nicola Cieri della Uil a margine dell’incontro con il primo cittadino. Va avanti quindi la corsa contro il tempo. La gara riguarderà solo l’affidamento del servizio per il deposito dei trasporti visto che la portineria di Palazzo San Francesco viene sorvegliata dai dipendenti ( solo un’unità ) già in dotazione all’ente come suggerito dalla Segretaria De Camillis. Il suo parere è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ha avviato la strada per la cessazione consensuale del rapporto professionale con il Comune di Sulmona, sancita nei giorni scorsi in Prefettura.
Andrea D’Aurelio