SULMONA – I nuovi contagi a doppia cifra scendono sotto quota trenta mentre le guarigioni a tre cifre superano la quota cento. E’ un trend che fa ben sperare quello che emerge dal bollettino della prima domenica di marzo in Centro Abruzzo, alla vigilia del rientro in zona bianca. La maglia nera del contagio la indossa questa volta la cittadina di Pratola Peligna che guida la classifica dei nuovi casi. Nel centro peligno si ipotizza un nuovo fronte di contagio così come a Pescasseroli. In totale sono 29 le nuove positività messe a referto così distribuite: Pratola Peligna 9, Sulmona 5, Pescasseroli 5, Scontrone 3, Raiano 2, Roccaraso 1, Castelvecchio Subequo 1, Cansano 1, Bugnara 1. Complessivamente sono 1007 gli attuali positivi e sorvegliati sul territorio a fronte di ben 102 guarigioni messe a referto nelle ultime 24 ore. Un balzo notevole che scandisce il sorpasso dei guariti e accelera il graduale superamento dell’emergenza pandemica che dovrebbe chiudersi a fine mese. Scende anche il tasso di ospedalizzazione con una nuova dimissione. Sono 13 gli attualmente degenti. Nessuno dei quali in terapia intensiva. Restano le criticità legate al sistema ospedaliero che non sembrano venir meno, nemmeno a due anni esatti dall’inizio della pandemia. Dopo il caso denunciato dal sindaco Nursind, sul positivo degente in chirurgia, nuove segnalazioni arrivano da ortopedia. Una situazione che è stata rappresentata anche alla direzione sanitaria ma nessun trasferimento risulta eseguito a tutto svantaggio di degenti e operatori in termini di contenimento del contagio. (a.d’.a.)
