SULMONA – Scalda i motori il coro dell’Arciconfraternita della Santissima Trinità in vista dei riti della Settimana Santa. A un mese esatto dalla processione del Cristo Morto in città è già partito il conto alla rovescia. Ieri i cantori trinitari si sono dati appuntamento alle ore 19 nell’omonima Chiesa di Corso Ovidio per dare il via alle prove, dirette dal maestro Alessandro Sabatini. Nelle prime due settimane i cantori saranno raggruppati per voci: tenori primi, tenori secondi e bassi. Poi cominceranno le prove generali che porteranno i trinitari a cantare il salmo 50 nel corso della processione del Venerdì Santo del prossimo 14 aprile. Quest’anno sarà eseguito il Miserere di Scotti. “Come ogni anno nel corso delle prove inseriremo delle pillole di catechesi per far comprendere ai cantori il senso della passioneâ€- afferma a Onda Tg il maestro Sabatini. Quest’anno sarà una Settimana Santa lontana dalle polemiche dopo l’intesa arrivata l’anno scorso con il vescovo di Sulmona-Valva Angelo Spina a proposito del percorso della storica processione. Un anno fa infatti nacque un comitato ad hoc che avviò anche una raccolta di firme. La macchina organizzativa della Processione del Venerdì Santo è entrata praticamente nel vivo con la questua dei trinitari che viene effettuata ogni domenica mattina e con la preparazione del “corredo†del corteo processionale che prevede statue, Tronco e lampioni. Quest’anno ricorre il 190 esimo anniversario della gestione dei trinitari della storica processione. Prima se ne occupava la Congrega dei Nobili.
Andrea D’Aurelio
