SULMONA – “Mi hanno rubato ancora, subito dopo le ultime udienze in Tribunale. Vengono solitamente il giovedì. Fortuna che l’ultima volta siamo riusciti a cacciarli dal negozio”. È lo sfogo di un gioiellerie che opera a Sulmona, perseguitato dai ladri di monili d’oro, nel senso letterale del termine. Una serie di furti, non in continuazione tra loro, negli ultimi cinque anni. Gli ultimi colpi risalgono all’inizio dell’estate quando in tre, un uomo e due donne, si sono presentati nella sua attività riuscendo a portare via un orologio e qualche bracciale per un bottino complessivo tra i 2 e i 3 mila euro. Fortunatamente non troppo ingente. Un altro colpo è stato tentato a distanza di poco tempo. Ma gli esercenti sono riusciti a distrarre i malviventi per impedire il compimento dell’azione delittuosa. “Ho portato tutto alla Polizia: immagini, indizi ed elementi”- racconta l’uomo che nel 2018 era stato truffato dalle “clienti affidabili”. Due donne che, camuffandosi nello stile e nel vestiario, per sette mesi di fila si erano recate dal gioielliere, con il quale avevano instaurato un rapporto di amicizia, acquistando monili da regalare agli amici e ai familiari, spendendo dai 20 ai 50 euro. In realtà con la scusa di fare acquisti di poco valore riuscivano a sottrarre all’orefice gioielli costosissimi che rivendevano al mercato nero. Un ammanco di circa 20 mila euro per il quale sono state condannate recentemente alla pena di tre anni di reclusione. “Un incubo fortunatamente archiviato ma in questi anni siamo stati visitati più volte dei ladri”- conclude l’uomo che attende l’evoluzione delle indagini in capo alla Polizia la stessa che, cinque anni fa, assicurò alla giustizia le due ladre di diamanti grazie all’attività della Squadra Anticrimine del Commissario PS di Sulmona
