SULMONA – Doveva essere pronta prima per Pasqua e poi per l’estate ma la prima area camper realizzata in pieno centro storico rischia di non aprire nemmeno per la Giostra Cavalleresca. Solo in questi giorni, come si evince dalla Determina dirigenziale numero 932 del 02 luglio firmata dal Segretario Comunale Nunzia Buccilli, è stata avviata la procedura per l’accatastamento degli immobili nell’ambito delle opere di valorizzazione turistica e coesione territoriale Valle Peligna, il cosiddetto collettore turistico che rientra nei fondi Fas. E’ stato quindi affidato, per un importo complessivo di oltre 4 mila 500 euro, il servizio attinente l’ingegneria e l’architettura consistente nell’accatastamento degli immobili all’architetto Giuseppe Trinchini. Ne consegue che tale passaggio risulta indispensabile prima di rendere fruibile l’area anche se sarà necessario addivenire anche al cambio della destinazione urbanistica e destinazione d’uso, oltre all’esecuzione delle ultime opere di completamento e al rifacimento dell’asfalto. E il rischio che anche l’estate possa passare è sempre più dietro l’angolo. La nuova area camper da 3000 metri quadrati dispone di 45 posti ai quali si aggiungono 50 posti auto. Sarà dotata di un punto informativo ( una sorta di infopoint per i turisti), un punto di ristoro, l’ascensore da anni fermo sarà rimesso in auge, l’alloggio per il custode. Non tutte le aree saranno accessibili agli utenti. La realizzazione dell’area ha beneficiato di finanziamenti regionali ed europei con fondi Par-Fas 2007-2013, il cosiddetto “collettore turistico comprensorialeâ€, grazie all’impulso dell’ex sindaco, Peppino Ranalli. Il primo lotto ha riguardato la messa in sicurezza del costone e dei margini del fiume Vella lungo via Japasseri, attraverso delle gabbionature, per circa 400 mila euro, mentre la seconda fase ( la cui accelerata è arrivata grazie all’ex vice sindaco Angelucci) ha visto una serie di attività di riempimento, realizzazione di box camper, gazebi e fabbricati a servizio, finalizzato a valorizzare l’area camper per un rilancio turistico e per un totale di 1 milione di euro. Mancano accatastamento, destinazione urbanistica, asfalto e bando per la gestione anche se, nelle more, si potrà pensare a una gestione temporanea. Insomma mica bruscolini.
Andrea D’Aurelio
