E dopo i regali di Natale, da venerdì 5 gennaio i centri commerciali saranno presi d’assalto, così come le vie principali delle città abruzzesi. Ha inizio lo shopping sfrenato con il via ai saldi. Tutti sono a caccia di sconti e grandi offerte e chi prima arriva, meglio alloggia. Occasioni sfruttate, generalmente, per scegliere nuovi capi alla moda o semplicemente per rinfrescare il proprio guardaroba in vista del nuovo anno. Prima di tuffarsi negli acquisti, sarà utile mettere nero su bianco una lista dei prodotti che vuoi acquistare. Questo aiuterà a rimanere concentrati sugli obiettivi, cioè gli articoli di maggiore interesse, ed evitare acquisti impulsivi. Conoscere i prezzi normali consentirà di valutare attentamente le offerte durante i saldi ed evitare false promozioni. Qualunque tipo di prodotto in saldo, infatti, deve essere proposto con il medesimo prezzo in vigore negli ultimi 30 giorni. Ciò vuol dire che l’acquirente non deve star lì a fare conti e, soprattutto, non rischia di confondersi con capi a prezzo pieno.
Ecco alcune regole da conoscere:
Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.
Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.
Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
E dunque pronti….via!!