SULMONA. Musica fino alle due contro l’ordinanza ingiusta. È la protesta che sta opzionando qualche barista dopo la deroga all’ordinanza sulla movida, firmata dal sindaco, Gianfranco Di Piero, che ha fissato per l’una di notte lo stop alla musica all’aperto. Una deroga che è stata concessa per i principali eventi dell’estate sulmonese, fatta eccezione per la notte bianca, per la quale arriverà un’ordinanza ad hoc. Per bar, ristoranti, trattorie e strutture ricettive extralberghiere, la deroga vale solo per le giornate di sabato, dei mesi di luglio ed agosto. “Ho chiesto al sindaco di rivedere l’ordinanza per evitare disparità di trattamento con le attività commerciali”- rimarca l’assessore comunale alla cultura, Andrea Ramunno. Il primo cittadino, dal canto suo, non ha escluso la revisione dell’ordinanza. Intanto nel weekend la movida ha superato il primo esame con la notte gialla che ha aggregato e incuriosito. Qualche segnalazione per schiamazzi è arrivata alla centrale operativa dei carabinieri chiamati, in un caso, anche all’intervento dopo un paio di discussioni stroncate sul nascere. Circostanze non rilevanti ai fini della cronaca
