SULMONA – Una grande manifestazione pubblica per lanciare un segnale forte e concreto contro lo stallo del settore edile che ha bisogno di rilancio e attenzione per la ripresa dell’economia locale. E’ quanto è venuto fuori nell’assemblea di ieri pomeriggio alla sede Ance di Sulmona di ingegneri, architetti, geometri e rappresentati dell’associazione che già hanno denunciato nei giorni scorsi la paralisi dell’edilizia cittadina. La protesta è partita dall’architetto Antonio Angelone. L’imprenditore ha deciso di bloccare il suo cantiere, uno dei più grandi nella città di Sulmona, per il mancato pagamento dello stato di avanzamento dei lavori e non solo. L’esercito di architetti, ingegneri e geometri ( erano circa sessanta nella riunione) ha optato per una manifestazione di protesta, mentre solo qualcuno ha proposto di intraprendere le vie legali. Toccherà a una commissione composta da tre architetti, due ingegneri, tre rappresentati Anche decidere il da farsi entro giovedì, quando si svolgerà un’altra assemblea per definire i dettagli della protesta. Nel corso della riunione sono arrivate una serie di proposte, al vaglio ora dell’apposita commissione, ma la maggior parte delle figure professionali ha scelto la strada della mobilitazione.
Andrea D’Aurelio