“L’Ufficio IV e l’Ufficio III Servizi sanitari del Dipartimento non hanno fatto altro che assegnare al carcere di Sulmona centinaia di malati neanche fosse uno dei più attrezzati centri clinici. Allo stato attuale il penitenziario di Sulmona sembra avere al suo interno più malati dell’Ospedale San Salvatore di L’Aquila”. È il quadro allarmante dipinto dalle sigle sindacali che si sono rivolte anche al ministro della Giustizia, al Presidente della Regione, Marco Marsilio e alla Direzione Generale dei detenuti, facendo notare a gran voce il precario equilibrio che persiste all’interno del carcere sulmonese. Proprio in nottata un detenuto di alta sicurezza ha aggredito un medico del pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona. Troppo psichiatrici senza distinzioni di sorta. Una situazione incandescente che ora spinge le organizzazioni sindacali a fare quadrato