SULMONA – Girava con un coltello in tasca in pieno centro. Fermato dalla polizia dà in escandescenza. Protagonista dell’episodio è un 40enne georgiano, che è stato bloccato con la pistola taser dagli agenti del commissariato di Sulmona. L’uomo, che aveva inveito contro i passanti, creando scompiglio, è stato sottoposto ai controlli dalla squadra volante intervenuta sul posto. Quando gli agenti si sono avvicinati, il 40enne ha dato in escandescenza, alzano le mani contro gli operatori di polizia. Per gestire la situazione, vista anche la corporatura dell’uomo, è stato immobilizzato con il taser, la cosiddetta pistola elettrica non letale. L’uomo è stato quindi portato in commissariato per le formalità di rito. La polizia, con l’ausilio di un interprete, sta cercando di capire come mai l’uomo, che non dimora in Abruzzo, si trovava a Sulmona. Sentito il magistrato di turno, Stefano Iafolla, si è comunque deciso per una doppia denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di arma atta ad offendere. Nel corso delle operazioni è stato sequestrato un coltello a serramanico.