È stato inaugurato questa mattina il monumento alla Brigata Maiella, decorata di medaglia d’oro al valor militare, realizzato all’interno della villetta comunale di Via Nazario Sauro. Alla presenza delle autorità civili e militari, delle associazioni e dei rappresentanti delle istituzioni e di tanti cittadini che hanno sfidato la neve e il freddo, il taglio del nastro è giunto dopo l’alza bandiera e l’inno nazionale. La manifestazione è stata aperta dal corteo partito da Piazza Madonna della Libera. Belli e spontanei gli interventi degli alunni delle scuole, a seguire quello di apertura del Sindaco Antonella Di Nino che ha ringraziato tutti i cittadini che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera in marmo, “a partire da Vincenzo Margiotta e Roberto Santilli”. “È una giornata importante per l’intera comunità”, ha sottolineato il primo cittadino, “con questo riconoscimento ai tanti volontari del territorio e ai pratolani che combatterono nella Brigata Maiella nella guerra di liberazione per affermare la libertà e la democrazia. Un sacrificio che vogliamo rendere vivo, ogni giorno, con la realizzazione di questo monumento, perché rappresenti un monito anche per i nostri giovani”. Alla fine della guerra di liberazione dal nazifascismo, la Brigata Maiella, fondata a Casoli il 5 dicembre del 1943, contò 55 caduti, 19 prigionieri, 151 feriti. Tra questi 5 caduti e 7 feriti erano cittadini di Pratola Peligna. “Quando un’idea viene fuori dalle coordinate di cuore, fede e coscienza, va realizzata. Se non avviene non è giusto e non è corretto di fronte all’umanità”- conclude Di Nino.