SULMONA – Prevenzione è la parola d’ordine per il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito questa mattina all’Aquila, in Prefettura, su richiesta del sindaco della città di Sulmona, Gianfranco Di Piero, in merito al fenomeno degli incendi dolosi che sta mettendo a dura prova il cosidetto trilatero della cronaca. Nel corso dell’incontro Prefettura e forze dell’ordine hanno assicurato un rafforzamento dei controlli del territorio, sul fronte degli incendi dolosi e della movida, per gestire al meglio gli annosi fenomeni, tenendo conto della fase delicata che si sta attraversando. “Si sta investendo sulla prevenzione piuttosto che sulla repressione, visto il particolare momento storico”- conferma il primo cittadino Di Piero che incontrerà nei prossimi giorni l’Ater per fare chiarezza sulla spartizione delle competenze in ordine alle palazzine del quartiere degli incendi. Il Prefetto, infatti, ha raccomandato il contrasto del degrado urbano che non aiuta a mitigare i fenomeni. Più pattuglie per le prevenzione ma anche più cura per il quartiere che non può essere più trascurato. Il rafforzamento dei controlli è partito già in questi giorni con il “presidio sotto casa” dei Carabinieri e con pattugliamenti più sistematici. Sull’altro fronte, non meno importante, Ater e Comune devono sciogliere il nodo mentre i residenti stanno portando avanti la petizione con la formale diffida annessa.
