SULMONA – Sono sole tre le scuole cittadine fra asili, elementari e medie, ad avere un indice di rischio sismico pari a 0,65 che è il coefficiente previsto dalla legge. I dati, anticipati nei giorni scorsi dal Messaggero e ReteAbruzzo.com, sono stati diffusi in giornata dal Gabinetto del Sindaco. I tre plessi scolastici più sicuri sono la scuola Media Ovidio (0.83), scuola dell’infanzia Di Nello in viale Costanza (0,78) e la scuola dell’infanzia Rodari in via Sallustio (0,75). Coifficiente più basso nella scuola primaria L. Masciangioli (0,1 la scuola e 0,2 la palestra), ma sono in corso i lavori di miglioramento sismico. Nell’elenco diramato da Palazzo San Francesco spiccano le materne di via Crispi (0,26), il Regina Margherita (0,26), l’asilo di via Trento (0,26), quello di Celidonio (0,28), la materna di Bagnaturo (0,29), le elementari di Bagnaturo (0,35), la Lola Di Stefano (0,31) e la media Serafini (0,33). Indici più vicini alla norma gli asili della Badia (0,50) e delle Marane (0,51) e la scuola elementare di via Togliatti (0,49). Ancora da accertare il coefficiente delle scuole private che dovrà essere preso in considerazione e quello delle scuole medie superiori. I cantieri che saranno aperti in alcuni edifici scolastici avranno l’obiettivo di riportare l’indice di rischio sismico il più vicino possibile allo 0,65.
A.D.A.