OPI – Si è reso necessario il trasferimento d’urgenza, nel primo pomeriggio di oggi, per un bimbo di due anni, originario di Sora, che avrebbe ingerito uno psicofarmaco della nonna. L’episodio si è verificato ad Opi, piccolo centro dell’Alto Sangro, nei pressi di un camping. Il bimbo si trova in auto con i suoi familiari quando, infilando le mani nella borsa della nonna, avrebbe ingerito la compressa di ansiolitico, scambiandola per una caramella. A quel punto i familiari hanno raggiunto la postazione di Croce Rossa più vicina, preoccupati per le possibili conseguenze. Immediatamente si è alzato in volo l’elisoccorso che ha dovuto fare i conti con le avverse condizioni atmosferiche. Il piccolo, in codice rosso ma cosciente, è stato così trasportato nell’ospedale di Avezzano nel reparto di pediatria dove si è sottoposto ai dovuti accertamenti. Sarà dimesso nelle prossime ore. Dalla ricostruzione effettuata dai Carabinieri, informati del fatto, è emerso che il piccolo non avrebbe accusato fortunatamente alcun sintomo. Solo un grande spavento che comunque ha fatto scattare il trasferimento d’urgenza in codice rosso