CASTEL DI SANGRO. Presunto caso di bullismo in una scuola dell’Alto Sangro. A denunciarlo è stato una donna, madre di un minore di dieci anni, iperattivo e con un alcune problematiche sulle spalle, che sarebbe stato isolato dalla classe che frequenta fino all’esclusione dalla gita scolastica che si è tenuta, lo scorso martedì, alla Reggia di Caserta. Un episodio che ha scatenato la protesta della madre, intenzionata a denunciare tutto ai carabinieri, che hanno già raccolto una segnalazione. La vicenda è esplosa dopo una lite tra minori avvenuta, la scorsa settimana, in un centro dell’Alto Sangro. “Mio figlio ha toccato con un bastone una ragazza di 13 anni, temendo che fossi in pericolo, dopo che la madre mi ha aggredito per strada, offendendomi con insulti razzisti e alzando le mani”- denuncia al Centro la donna, raccontando pure che “dopo tale episodio, un uomo ha affrontato mio figlio di fronte una struttura sanitaria e mi ha aggredita davanti ad altre persone. Poi sono arrivati i carabinieri”. Dalla discussione tra adulti e minori si è scoperto quindi il presunto caso di isolamento in classe, al vaglio dei carabinieri. “La scorsa settimana ho accompagnato mio figlio a scuola e ho trovato l’aula completamente vuota, scoprendo che tutta la classe aveva disertato le lezioni. Le famiglie hanno chiesto l’allontanamento di mio figlio e il collocamento in un’altra sezione. Perfino la preside mi ha contattata, pregandomi di non mandarlo in gita né a scuola per qualche giorno, fino a quando si calmeranno le acque”- aggiunge la donna, ritenendo che il minore sia stato vittima di bullismo e discriminazione. “Andrò fino in fondo”- conclude la donna.