SULMONA – I volontari dell’associazione “Dalla parte dell’Orso†al lavoro per incontrare i residenti colpiti dalle recenti incursioni del plantigrado. Sono stati montati o consegnati 9 recinti elettrificati e consegnate trenta galline ai cittadini che avevano subito perdite di polli . “Lo stiamo facendo con un piccolo contributo che la Fondazione Carispaq anche quest’anno ci ha accordato. Ovviamente stiamo parlando con tutti per creare la collaborazione necessaria a gestire la presenza di un orso confidente/problematico ma che è parte di quella preziosa e unica specie di cui restano solo una cinquantina di esemplari. L’orso non deve vivere nella periferia dei paesi e men che meno di una città . Ma quando accade, perchè segue il suo istinto ed il bisogno di sovralimentarsi per l’inverno, è possibile responsabilmente , senza allarmismi gestire il problemaâ€- fanno sapere dall’associazione. “Noi continueremo il nostro lavoro, come facciamo da tre anni per la tutela dell’orso, cercando di risolvere i problemi dei cittadini, sapendo che i report ufficiali delle aree protette non parleranno mai del contributo portato da un gruppo di volontari mossi solo dalla volontà di contribuire a tutelare questo animale meraviglioso che abbiamo l’onore di ospitare nel nostro territorio, come emblema dell’esigenza di proteggere la nostra fauna selvatica e la qualità del nostro ambiente. Ma ci faremo sentire anche su ciò che noi pensiamo non viene fatto e dovrebbe esserci per tutelare l’orsoâ€- rincarano. Per mettere tutta l’area in sicurezza servono decine di recinti. Cosa fanno le altre istituzioni a partire dai comuni?
Andrea D’Aurelio