SULMONA – Nuovo bollettino di guerra per il territorio peligno-sangrino finito nella morsa del virus di fine pandemia. Per modo di dire s’intende. Sono 132 i nuovi casi a referto di cui uno extra area. Si torna ai contagi a tre cifre, come da rituale del martedì, quando il tasso di positività torna a schizzare, vista la più alta refertazione di test antigenici e molecolari. Il quadro però è tutt’altro che roseo o assestato. Nonostante la sempre più prossima cessazione dello stato di emergenza, il Covid non rallenta la sua corsa sul territorio. Le Nelle ultime ore il sistema scolastico è tornato sotto attacco poiché sono stati diramati tre nuovi provvedimenti di quarantena selettiva per una classe di scuola primaria a Sulmona, per un’altra classe di scuola primaria a Scanno e per una scuola secondaria di primo grado a Sulmona. La sorveglianza attiva viene attivata per tutti gli studenti eccetto quelli che hanno completato il ciclo primario di vaccinazione e per quanti sono guariti dal Covid entro 120 giorni. Insomma, dopo due anni di emergenza, le scuole continuano ad essere messe a dura prova dal contagio. Complessivamente sono 1274 gli attuali positivi e sorvegliati sul territorio, a fronte di 54 guarigioni messe a referto nelle ultime ore. Troppo poche in rapporto con i nuovi casi in termini percentuali. Il trend negativo è quindi da invertire. In compenso il tasso di ospedalizzazione è stato ridotto al minimo. Sono appena 10 gli attualmente degenti sul territorio di cui 1 in terapia intensiva distribuiti equamente tra Valle Peligna e Alto Sangro.
