SCANNO – La pista è pronta ma manca il collaudo. Scanno accorcia le distanze tra sanità territoriale ed ospedaliera, aspettando che la burocrazia faccia il suo corso. Nei giorni scorsi è stata completata la realizzazione di una pista di elisuperficie di soccorso e di protezione civile. Si tratta di un’opera strategica importante per Scanno, che sarà a servizio di tutto il territorio montano, soprattutto sul piano dell’emergenza-urgenza. Il progetto si è avvalso del contributo di 200 mila euro a valere sui fondi Fas Fsc 2007-2013 con bilancio 2019. I lavori, avviati la scorsa primavera, sono stati portati a compimento grazie all’impulso dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Giovanni Mastrogiovanni. Si attende il collaudo della pista per la successiva messa in funzione. I centri montani necessitano di immediati interventi di prossimità. Proprio l’altro giorno una 70 enne di Scanno, cardiopatica e con problematiche alle spalle, ha accusato un forte dolore toracico. Per il trasporto in ospedale si è reso necessario l’intervento dell’elicottero del 118 che è atterrato a Villalago, dove la donna è arrivata con i mezzi personali. L’ambulanza avrebbe impiegato tempo che, in taluni casi, è il “giudice” supremo per il trattamento dei pazienti fragili e per la diagnosi.