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SULMONA – Dall’Alto Sangro con il focolaio di Ateleta che si allarga, passando per la Valle Peligna con il nuovo fronte di Prezza, fino ad arrivare ai centri peligni di Campo di Giove e Pratola che fanno registrare nuovi contagi. E’ di 26 nuovi casi, tre ricoveri, un decesso e una scuola dell’infanzia chiusa, il bilancio del Coronavirus per la giornata di oggi 5 marzo. La Variante Covid, che risparmia solo tre pazienti dei ventisei accertati, non dà alcuna tregua al territorio del Centro Abruzzo, dove galoppa il cosiddetto contagio a catena, anche se in gran parte è riferito alla cerchia dei contatti già tracciati dalla Asl e posti in sorveglianza perché legati agli ultimi fronti aperti. I nuovi casi sono così domiciliati: 7 Ateleta, 5 Pratola Peligna, 3 Campo di Giove, 3 Prezza, 2 Castel di Sangro, 2 Castelvecchio Subequo, 1 Rivisondoli, 1Roccaraso, 1 Corfinio, 1 Pacentro.  Vanno aggiunti altri tre casi in corso di definizione a Sulmona, nel senso che compariranno nel bollettino di domani. Uno riguarda il coordinatore cittadino della Lega, Nicola Di Simone, entrato in contatto con la moglie, la consigliera regionale Antonietta La Porta. Si allarga il contagio ad Ateleta, Campo Di Giove e Pratola, dove i nuovi casi sono riferiti sempre ai nuclei familiari collegati a due attività. Nella cittadina peligna, dopo l’accertamento del caso di positività su un minore, è stata disposta la sospensione dell’attività didattica per la scuola dell’infanzia di via Codacchio. La Asl ha attivato la quarantena per la sezione di riferimento mentre la Dirigenza scolastica, a titolo precauzionale, ha disposto la chiusura per la sanificazione degli ambienti e la stabilizzazione del quadro epidemiologico. Il nuovo fronte riguarda Prezza, ovvero un intero nucleo familiare di tre persone che è transitato per l’ospedale di Sulmona dopo la diagnosi dei sanitari. Tutti sono stati ricoverati nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila: due ( madre e figlio) nel reparto di malattie infettive e il padre nella pneumologia. In giornata è scattato anche un altro ricovero, un 66 enne di Corfinio, che è stato preso in carico nella Medicina Covid di Sulmona dove in nottata è morto un anziano. Insomma anche in Valle si rialzano contagi e ricoveri con il sistema ospedaliero che viene messo di nuovo a dura prova. Quanto basta per rilanciare l’appello per fermare i comportamenti quotidiani imprudenti. Dalle rimpatriate alle feste di compleanno che avrebbero visto anche la partecipazione delle istituzioni fino alle scampagnate di San Cosimo, che oggi a quanto pare non sono mancate, anche se a detta delle forze dell’ordine non si evidenziano particolari criticità legati agli assembramenti né sono state elevate sanzioni. Intanto è arrivata l’ordinanza della “stretta rossa” per Castelvecchio Subequo e Roccaraso. Entrambi hanno superato la soglia dell’1 per cento dei positivi in rapporto ai residenti. Per il centro dell’Alto Sangro si tratta di un’ordinanza a sorpresa. La buona notizia arriva per Sulmona che torna ai contagi a due cifre e scende sotto i cento attualmente positivi, anche se tre casi sono stati comunicati proprio poco fa e come detto saranno inseriti nel bollettino di domani. Ma guai ad abbassare la guardia con la variante che apre nuovi scenari in Valle.

Andrea D’Aurelio

MAPPA ATTUALI POSITIVI
Sulmona 96, Ateleta 84, Pratola Peligna 37, Castel Di Sangro 28, Roccaraso 21, Raiano 16, Corfinio 13, Castelvecchio Subequo 12, Campo Di Giove 11, Scontrone 7, Prezza 5, Goriano Sicoli 5, Pettorano sul Gizio 5, Molina Aterno 4, Roccacasale 4, Pacentro 4, Barrea 3, Rivisondoli 3, 2 Pescocostanzo, 2 Vittorito, 2 Introdacqua, 1 Secinaro, 1 Villetta Barrea, , 1 Gagliano Aterno, 1 Pescasseroli

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