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RAIANO. Quattrocento piante di pomodoro distrutte e migliaia di euro di danni. E’ questo il bilancio dell’incursione dei cervi in un’azienda agricola di Raiano che produce pomodori da casa. L’amara scoperta, nei giorni scorsi, è stata fatta dai proprietari. “Inizialmente abbiamo pensato ai ladri, ai cosiddetti animali a due zampe”- sdrammatizzano dall’azienda- “per venire a capo della situazione, visti gli ingenti danni, abbiamo acquistato delle fototrappole e ci siamo accorti che i pomodori erano stati distrutti da un cervo”. L’animale è stato ripreso mentre mangia il frutto per poi lasciare illesa la piante. Tre file di pomodori distrutte per un totale di 400 piante. “Erroneamente abbiamo sbagliato a datare la fototrappola. Per questo il fatto risulta commesso nel 2022. Proveremo a presentare denuncia ma è molto difficile ottenere rimborsi”- aggiungono dalla società. Una vicenda denunciata anche da Confagricoltura L’Aquila. I cervi non trovano pace in Abruzzo se si pensa che la giunta regionale, nelle scorse settimane, aveva dato il via libera all’abbattimento di oltre 500 esemplari. Nei giorni scorsi, a Castel di Sangro, erano state asportate le corna di un animale morto.

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