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La ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, Eugenia Roccella, sarà all’Aquila dopodomani, giovedì 2 marzo, in occasione del primo appuntamento di “Marzo in rosa”, il programma delle iniziative del Comune capoluogo d’Abruzzo per il mese dedicato alla donna, presentato stamani dal sindaco Pierluigi Biondi e dall’assessore alle Pari opportunità, Ersilia Lancia.

Cinque gli eventi previsti. Il primo, come detto, è fissato per dopodomani, alle 11, a palazzo Fibbioni, dove si terrà il convegno “Inverno demografico: quale futuro in Italia?”. Con la ministra Roccella, interverranno anche i giornalisti Diodato Pirone e Luca Cifoni, autori del libro “La trappola delle culle”. Il 7 e l’8 marzo, in adesione a una proposta dell’Anci, in segno di solidarietà alle cittadine afghane e iraniane, il monumento storico della Fontana luminosa, in piazza Battaglione Alpini, sarà illuminato con luci gialle.

Sempre l’8 marzo, che è proprio la Giornata internazionale della Donna, si terrà un incontro tra i rappresentanti della municipalità e Shahed Sholeh, referente dell’Associazione delle donne democratiche iraniane in Italia (Addi).

Giovedì 9 marzo, alle 21, al Ridotto del teatro comunale, sarà allestito lo spettacolo teatrale con Debora Villa “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”, con ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Il 10 marzo, a partire dalle 10.30, si svolgerà il convegno “365 giorni donna”, a palazzo Fibbioni. Dopo i saluti iniziali del prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, e dell’assessore Lancia, parlerà Francesca Caroccia dell’Università dell’Aquila, delegata dal rettore all’Uguaglianza e alle Pari opportunità, sul tema “Discriminazione di genere e nuove tecnologie: sfida o opportunità?”. Seguirà l’intervento di Vittoria Doretti. Ideatrice del Codice rosa, sull’argomento “Lavorare in squadra per il contrasto alla violenza di genere e ai crimini di odio”. Simona Giannangeli, avvocata, del Centro antiviolenza per le donne dell’Aquila, e Roberta D’Avolio, sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale dell’Aquila e magistrato referente per la procura distrettuale del capoluogo per i reati di codice rosso, parleranno invece sul tema “Le donne offese dai reati di violenza di genere: normativa e buone prassi tra procura e centri antiviolenza”.

A chiudere il cartellone degli eventi il 18 marzo, presso il centro studi La Meta in via Saragat,50, si terrà l’iniziativa “Un momento tutto mio”: dibattiti, incontri e lifestyle al femminile, dalle 10 alle 19.

Il programma completo è pubblicato sul sito internet del Comune, www.comune.laquila.it.

https://www.comune.laquila.it/moduli/downloadFile.php?file=oggetto_notizie/23581619190O__OPROGRAMMA.pdf

“Un programma che guarda alla condizione della donna a 360 gradi, in linea con un’attenzione che l’amministrazione comunale cerca di dare all’universo femminile per tutto l’anno – ha osservato il sindaco Pierluigi Biondi – a titolo di esempio vanno ricordati l’ospitalità che abbiamo offerto alle atlete dell’Afghanistan e la devoluzione degli introiti dei biglietti degli eventi della Perdonanza in favore delle associazioni che si occupano di cura e di ricerca sulla salute delle donne. Ancora oggi assistiamo a delle penalizzazioni, purtroppo, molto significative a carico delle donne, a cominciare dalle mancate tutele nei confronti delle madri che, nelle famiglie, hanno scontato più di tutti le restrizioni, anche sotto il profilo lavorativo e retributivo, imposte durante la pandemia da covid 19. Tutele che mancano anche per le madri che hanno figli in età scolare o diversamente abili. In questo senso siamo intervenuti con progetti quali il ‘Dopo di noi’. La presenza autorevolissima della ministra Roccella conferisce ancora più spessore a un programma già di per sé ricco di spunti di riflessioni. Non dimentichiamo che l’esponente del Governo è promotrice di quella iniziativa, cui la nostra Municipalità ha aderito, finalizzata a ottenere un approfondimento a livello parlamentare sull’ ‘inverno demografico’, ossia sulle motivazioni che determinano una costante e marcata diminuzione della natalità che interessa l’Italia e numerosi Paesi occidentali”.

“Per la prima volta l’assessorato alle Pari Opportunità non si è limitato a un’iniziativa per la Giornata della donna, ma ha lavorato per mettere insieme una serie di proposte, che compongono un programma ampio, ricco, con un coinvolgimento generale – ha spiegato l’assessore Lancia –. In questo senso, abbiamo cercato di dare seguito a un preciso mandato del Consiglio comunale, che conta un numero di donne così elevato da non avere uguali in passato. L’ ‘Inverno demografico’ è un tema sfidante, e non a caso è stato collocato nella prima giornata, con la possibilità di interagire con la ministra Roccella anche per valutare le possibilità che hanno le amministrazioni locali per intervenire attivamente in un ambito così delicato. Potremo riflettere con Shaed Soleh sulle condizioni delle donne in Iran e Afghanistan e andare a fondo su argomenti riguardanti la discriminazione e la violenza contro le donne, attraverso la voce di esperte nel campo accademico, della giustizia e del diritto. L’assessorato comunale è tuttora al lavoro per la redazione di due protocolli, uno con il prefetto dell’Aquila e l’altro con il Centro antiviolenza, per dare ancora più concretezza a iniziative come quelle che terremo nel mese di marzo”.

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