Le “capriole” della portineria esposto alla Asl: cinque nuovi casi. Tutti negativi nella scuola di Fonte D’Amore

SULMONA – Nessuno controlla la temperatura di domenica e, per evitare accessi liberi nel nosocomio in tempo di emergenza pandemica, il personale della portineria continua a fare i salti mortali e ad assolvere anche a questa funzione. A denunciare il caso è Catia Puglielli, dal suo Tribunale della sanità, che ha presentato un esposto-segnalazione alla Asl per chiedere interventi immediati al fine di rafforzare l’organico del front-office dell’ospedale. Gli addetti alla portineria devono aprire e controllare i quattro ingressi del presidio ospedaliero, pronto soccorso compreso. A loro il compito di registrare i pazienti, indirizzare l’utenza che ha bisogno di carrozzine, consegnare chiavi agli addetti e alle pulizie. E, dulcis in fundo, rilevare la temperatura all’utenza ogni domenica. Una mole di lavoro esagerata che ha spinto il Tds a chiedere l’intervento della Asl. Insomma, nell’elenco degli “eroi in corsia”, gli operatori dell’ospedale che sono in prima linea ormai dal marzo scorso, è doveroso annoverare anche gli “addetti invisibili”, che non svolgono ruoli di secondo piano. Intanto il virus continua a fare breccia sul territorio anche se si conferma il trend in miglioramento. Oggi sono cinque i nuovi casi tracciati dalla Asl: 2 Sulmona, 2 Scanno e 1 Pacentro. Una 84 enne di Pettorano sul Gizio, già positiva al tampone, è stata trasportata in ambulanza alla pneumologia Covid dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila dopo la presa in carico nell’area triage di viale Mazzini. La buona notizia arriva dalla Scuola di Polizia Penitenziaria di Fonte D’Amore. Oggi sono stati svolti e processati altri 69 tamponi, tra allievi del corso di Polizia Penitenziaria e personale in servizio. Tutti sono risultati negativi. Lo screening viene effettuato grazie a una convenzione siglata nei giorni scorsi con l’Ana di Sulmona. Per il momento quindi uno dei luoghi sensibili del territorio è rimasto immune dal contagio. Dal carcere di Sulmona, dove si registra un’altra negativizzazione, si continua a spingere per la vaccinazione anticipata ai detenuti con la Uil che non molla la presa. Sono 501 gli attuali positivi in Centro Abruzzo, una trentina in meno rispetto alla giornata di ieri. Scende anche Sulmona a quota 183 attuali positivi. Il quadro epidemiologico continua a migliorare ma non sono ammesse distrazioni di sorta.

Andrea D’Aurelio