SULMONA – Riapre a settembre il liceo classico Ovidio. Lo ha confermato questa sera, nel corso della seduta del consiglio comunale, l’assessore comunale, Ilenia Rico. Entro fine mese sarà affidata la progettazione per l’adeguamento degli impianti idraulici e antincendio e per l’adeguamento igienico-sanitario della struttura. Sul fronte dei lavori si andrà in continuità con il primo lotto per evitare di smontare le impalcature. In cassa ci sono 1,4 milioni di euro incassati dalla Provincia. Fondi che, la stessa, potrà recuperare da Fossa come emerso recentemente. Situazione più complicata per Palazzo Mazara. Lì servono altri 34 mila euro per completare i lavori, stando alla proposta pervenuta sul tavolo del Comune. Non va meglio per i sanpietrini del centro storico. I prossimi interventi sono in programma in via Gorizia e via Patini. Sulla valorizzazione degli edifici storici pesa il “due di picche” della Soprintendenza che, per ben due volte, ha negato l’incontro al comune, come reso noto dal vice sindaco, Sergio Berardi. Miglioramenti sono attesi per il progetto da tre milioni e mezzo di euro che cambierà il volto del Parco Fluviale, che affonda nel degrado. Nel corso del consiglio, oltre al via libera per un’aula studio da dedicare a Carlo Tresca, si è parlato anche dell’esternalizzazione del servizio trasporti. Al riguardo l’assessore, Elio Accordo, ha annunciato l’istituzione di un gruppo di lavoro per affrontare la problematica